Riunione di Gruppo - il "segreto" del cursillo
La riunione di gruppo e il gruppo in generale, è la spina dorsale del Cursillo, senza la quale, non potrebbe raggiungere nessuno degli obiettivi che esso si prefigge.
La Riunione di Gruppo è una riunione di amici che, sotto il denominatore comune della Grazia ed in nome di Cristo, animati e confortati dallo Spirito Santo, condividono con appassionata speranza la attiva e cosciente responsabilità del loro cristianesimo.La Riunione di Gruppo è quello che dà persistenza alla Grazia del Cursillo, il modo concreto della sua attuazione, il mezzo che dà appassionata speranza ed accresce l'allegria della perseveranza
Dove
Il criterio fondamentale è quello della massima libertà nello stabilire il luogo e l'ora in cui si svolgerà la Riunione di Gruppo.
La Riunione di Gruppo è una riunione di amici e non è pertanto soggetta a nessun regolamento: qualunque luogo può essere utilizzato per svolgervi la Riunione: la sagrestia della chiesa, il circolo o il bar, lo studio professionale, la caserma, il luogo di lavoro o la casa privata di qualunque suo componente.
La Riunione di Gruppo è una riunione di amici e non è pertanto soggetta a nessun regolamento: qualunque luogo può essere utilizzato per svolgervi la Riunione: la sagrestia della chiesa, il circolo o il bar, lo studio professionale, la caserma, il luogo di lavoro o la casa privata di qualunque suo componente.
Ogni gruppo che scaturisce dall'esperienza del Cursillo, vive i suoi momenti di verifica nella cosiddetta "riunione di gruppo" settimanale, che fin dagli inizi del Movimento, si svolge secondo gli schemi che ben conosciamo:
" Invocazione allo Spirito Santo"
" Verifica del treppiede"
" Momenti vicino a Cristo"
" Successi apostolici"
" Insuccessi apostolici"
" Progetto dell'azione apostolica per la settimana successiva"
" Preghiera di ringraziamento"
" Insuccessi apostolici"
" Progetto dell'azione apostolica per la settimana successiva"
" Preghiera di ringraziamento"
Si innesca una dinamica di apertura e condivisione con i fratelli di:
" Quello che si viveva..."
" Quello che si voleva vivere vivere..."
" Quello che con rimpianto non si riusciva a vivere..."
Questi gruppi attraverso la loro testimonianza e la loro azione apostolica possono fermentare in senso evangelico tutti gli ambienti che Eduardo Bonnin aveva analizzato nel suo primo rollo e che ancora oggi sono in attesa dell'incontro con Cristo.
E' chiaro che la formazione di un gruppo del genere può non apparire facile, l'amicizia non può essere programmata; essa deve nascere spontanea, anche in funzione di affinità e di interessi. Non dobbiamo però dimenticare di avere il più meraviglioso dei collanti, cioè l'amore verso Cristo; questo sentimento e la Sua Grazia renderanno possibile ciò che in altri momenti sarebbe stato impensabile.
Ultimo aggiornamento (Domenica 19 Aprile 2009 16:34)